martedì 2 ottobre 2012

LAURA TORRISI: "NELLE SCENE...MASSIMO AFFIATAMENTO CON GABRIEL GARKO!"


In questo momento, è sicuramente una delle donne più invidiate d'Italia: lei è Laura Torrisi, la "Donna Carmela" che ha recitato con il sex symbol italiano del momento, ovvero Gabriel Garko.

Laura Torrisi è una della protagoniste della fiction di successo firmata Mediaset "L'onore e il rispetto - Parte Terza", si è raccontata a "Verissimo", il popolare rotocalco condotto daSilvia Toffanin in onda su Canale 5 ogni sabato dalle 15.30. 

L'attrice siciliana ha parlato dell'amore con Leonardo Pieraccioni ("ho detto no alla sua proposta di matrimonio") alla nascita della figlia Martina fino alla celiachia. Poi la commozione nel vedere la sua gatta ("abbiamo condiviso la gravidanza assieme") e la felicità di aver lavorato sul set con lui, con Gabriel Garko.


Laura Torrisi nell'ultima puntata de "L'onore e il rispetto - Parte Terza", in onda il 2 ottobre alle 21.10, dopo aver partorito il figlio Tom (Eric Roberts) le promette che ucciderà Tonio (Garko) appena si incontreranno. "Mi trovo molto bene nei ruoli drammatici - ha raccontato l'attrice a Silvia Toffanin -. Mi piace perché quando cerco di concentrarmi anche nelle scene più forti sento il corpo rispondere, dal diaframma fino alle lacrime. Leonardo stesso mi dice sempre 'ma come fai a fare queste cose io non ci riuscirei!' ma lo capisco perché lui è un attore comico".

Spesso ci sono state delle scene molto "hot" con Gabriel Garko nella fiction: "C'è tanto affiatamento ma non pensate che sia una passeggiata registrare quelle scene perché hai tante persone attorno, 40 gradi a causa delle luci e poi le posizioni per il primo piano. Insomma alla fine non ci pensi perché ti vuoi togliere questa scena".

Durante l'intervista Laura si è commossa perché ha rivisto una foto, in studio, della sua gatta vicino al suo pancione: "Abbiamo fatto praticamente tutto il periodo della gravidanza assieme". 

Infine una curiosità. La grande passione di Laura è il calcio: "Ma i miei non hanno voluto che giocassi perché, secondo loro, fa diventare le gambe storte. Ho sempre amato fare l'arbitro ma alla fine non gioco più".

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